Ricerca di marker spettroscopici e/o imaging per lo studio dell'effetto di terapie innovative in modelli sperimentali di glioma

Data inizio
17 luglio 2008
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Informatica, Ingegneria per la medicina di innovazione, Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Responsabili (o referenti locali)
Marzola Pasquina

Allo stato attuale non esistono approcci terapeutici validi alla cura dei glomi ad alto grado. L’attuale standard di trattamento per i glioblastomi di nuova diagnosi prevede la resezione chirurgica, la più estesa possibile, seguita da radioterapia adiuvante più temozolomide . La ripresa di malattia rimane prevalentemente locale: i glomi maligni sono incurabili a causa di recidive finali quasi obbligatorie che insorgono entro 2-3 cm dal margine tumorale originario , e successiva progressione e decesso. Il ruolo attuale delle terapie chemio-radioterapiche è quindi prevalentemente adiuvante, ed ha come target soprattutto la parte infiltrante del tumore. Quest’ultima è, infatti, causa del fallimento della terapia per la comparsa di recidive anche dopo resezione completa della componente primaria.

Mentre per la definizione della componente primaria l’esame RM dopo somministrazione di mezzo di contrasto costituisce uno standard consolidato, la valutazione del grado di infiltrazione peri-tumorale è ancora oggetto di studio, e solo alcuni lavori riportano anche una verifica isto-patologica delle regioni infiltrate al di fuori della presa di contrasto. La spettroscopia 1H sembra in grado di riflettere accuratamente l’estensione della malattia nei pazienti con gliomi cerebrali . In particolare, l’indice del rapporto tra colina e N-acetil-aspartato ha dimostrato un buon accordo con la presenza di cellule tumorali nei campioni bioptici , con aree di infiltrazione che si estendono anche al di fuori dell’edema perilesionale. Tra le tecniche avanzate, anche l’imaging in diffusione è stata ampiamente proposta e anche con questa tecnica sono presenti studi che riportano una valutazione istopatologica dell’infiltrazione tumorale così individuata.

Obiettivo del progetto
L’efficacia di nuovi agenti anti-tumorali dovrebbe essere valutata anche e soprattutto nella parte infiltrante. Obiettivo di questo progetto è l’analisi di diverse tecniche RM avanzate per la valutazione della componente infiltrante di globlastomi sperimentali e l’individuazione della tecnica più appropriata. Questa potrà poi essere utilizzata per valutare in-vivo l’efficacia di nuovi agenti anti-tumorali.

Enti finanziatori:

Nerviano Medical Sciencies s.r.l.
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Pasquina Marzola
Professore ordinario
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Anatomy & Morphology
Condividi