L'infertilità incide a livello clinico e sociale colpendo ogni anno un numero crescente di persone in tutto il mondo e nel 50% dei casi è attribuibile a cause maschili. È ormai consolidato che i fattori di rischio che alterano il potenziale fertile nei maschi possano essere identificati e trattati già in età pediatrico-adolescenziale. Dalla nostra esperienza ventennale sul territorio è emerso che le principali patologie sono in aumento ed esistono nuovi fattori ambientali legati all’alterato potenziale fertile. È ormai consolidato che la forte denatalità sarà il fattore determinante nella crescita sociale; a fronte di politiche sanitarie lente e poco futuribili, la prevenzione e la preservazione del potenziale fertile sembra essere l’unica via da seguire per offrire risultati a lungo termine. Un bambino potenzialmente infertile è un adulto infertile! Lo scopo dello progetto è di divulgare attraverso incontri formativi agli atleti
Allegati
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Referente
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Nicola Zampieri
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Dipartimento
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Ingegneria per la medicina di innovazione
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Numero di giornate
- 200
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Obiettivi
- Obiettivi
L’obiettivo di questo progetto è quello di divulgare su larga scala nel territorio veronese la salute andrologica ed individuare precocemente, nei casi selezionati, eventuali marcatori di alterato potenziale fertile.
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Destinatari
- Ragazzi (8-14 anni); Adolescenti
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Terzo settore
- - Tethys PMA ,AIED (Associazione Italiana per l’Educazione Demografica) Pediatric and Fertility Lab, Laboratorio di Biochimica Oncologica , IBSA
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Aree scientifiche coinvolte
- AREA MIN. 06 - Scienze mediche
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Categoria prevalente
- Iniziative di tutela della salute: Iniziative di tutela della salute
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita