ATLAS - AuTonomous intraLuminAl Surgery

Data inizio
1 aprile 2019
Durata (mesi) 
48
Dipartimenti
Informatica, Ingegneria per la medicina di innovazione
Responsabili (o referenti locali)
Fiorini Paolo

Nella chirurgia moderna, le cavità anatomiche sono sempre più utilizzate come vie di accesso per zone più remote del corpo. La navigazione attraverso le cavità strette, fragili e deformabili richiede competenze e manualità avanzate, con un conseguente pesante carico mentale. Il campo visivo, inoltre, è solitamente molto ristretto. Altre problematiche sono relative al controllo degli strumenti, a causa di fenomeni di allentamento, mobilità e conformità. I chirurghi devono essere formati, ma spesso anche i più esperti possono perdere fiducia nei loro gesti. Infine, i rischi chirurgici comprendono sanguinamento interno, danni ai tessuti, perforazione o rottura.

ATLAS ha l’obiettivo di formare una generazione di ricercatori europei che svilupperanno competenze e tecniche per automatizzare terapie chirurgiche intraluminari complesse. Le condizioni anatomiche possono cambiare considerevolmente a seguito di fenomeni fisiologici o azioni chirurgiche, riducendo la validità di dati e immagini pre-operatori. Perciò è necessario usare strumenti deformabili per la navigazione attraverso le cavità anatomiche. Infatti, procedendo all’interno della cavità, tali strumenti si deformano a causa dei numerosi contatti con le pareti anatomiche. Per garantire la capacità di agire in ambienti estremamente variabili, in questo progetto saranno sviluppate nuove tecniche e metodi nel sensing distribuito e intra-operatorio, nella modellazione real-time e ricostruzione 3D, nel decision-making, nella pianificazione intra-operatoria e nel controllo autonomo.

Poiché la tecnologia assistenziale per gli endoscopi flessibili , uretroscopi, colonscopi, guide e cateteri vascolari è stata notoriamente disparata e incoerente, ATLAS svilupperà e formerà ricercatori in gradi di indentificare e sfruttare affinità all’interno di questi casi di studio. Questa generalizzazione porterà ad un framework rigoroso e unificato, a linee guida per fornire tecniche assistenziali dedicate a terapie specifiche. Il consorzio di ATLAS è formato da istituzioni leader in Europa nel campo dell’automazione in chirurgia e del design e controllo di strumenti flessibili. Inoltre, saranno coinvolti nel progetto partner clinici e industriali per la validazione e la successiva industrializzazione dei risultati.

Enti finanziatori:

Unione Europea
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Paolo Fiorini
Incaricato alla ricerca
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